Intervista a Luca Gazzera - LNG Industrial & Automotive Sales Manager, Vanzetti Engineering - che interverrà giovedì 12 aprile nell'ambito del 4° Convegno Isola dell'Energia "Sardegna leader del GNL nel Mediterraneo". PROGRAMMA
Siete stati i primi a progettare e realizzare più di 10 anni fa impianti criogenici per erogare metano compresso alle auto, poi avete implementato fornendo anche il liquido ai camion e avete lavorato molto all’estero. Un bilancio? E quanto può essere utile questa esperienza per la metanizzazione della Sardegna?
Con oltre 30 anni di esperienza nella criogenia dei gas dell’aria, siamo l’unico produttore italiano di pompe e sistemi criogenici per stazioni di rifornimento GNL ed applicazioni GNL industriali e marine. Operiamo in tutto il mondo e confermiamo la volontà di rimanere leader nazionali con l’obiettivo di allargare gli orizzonti del GNL via mare e via terra, da qui parte la nostra missione. Il nostro successo si deve alla costante crescita delle attività che siamo in grado di garantire grazie al continuo aggiornamento delle competenze delle nostre risorse. Con gli ultimi investimenti, siamo stati in grado di aumentare considerevolmente la nostra capacità produttiva, per far fronte alla domanda del mercato.
La nostra esperienza mette a disposizione della Sardegna ingegneri qualificati con esperienza consolidata nell’ambito del GNL, progettisti esperti, tecnici, professionisti internazionali. In questi anni, abbiamo sviluppato una gamma completa di componenti criogenici per applicazioni LNG / LCNG. Negli ultimi 10 anni, abbiamo installato le nostre pompe in diversi paesi del mondo. Più di 40 nelle stazioni di rifornimento di LNG / L-CNG europee, 9 di queste in Italia tra cui la prima sul territorio nazionale, a Villafalletto. In ambito LNG marino, forniamo una vasta gamma di pompe innovative per sistemi di alimentazione motore sia a bassa che ad alta pressione, oltre alle attività di trasferimento da e per depositi costieri (bunkeraggi). Come è stato ampiamente sottolineato, la Sardegna ha oggi la possibilità di essere protagonista in un ambito fondamentale della transizione energetica. Dopo il Gpl, continua, anche in Italia, l'ascesa del GNL, sul quale le attuali politiche energetiche puntano. Vanzetti Engineering rappresenta, ad oggi, l’unica azienda in ambito nazionale in grado di fornire una decennale esperienza e know how in grado di sostenere questo inevitabile passo verso la riduzione dei prodotti petroliferi a favore del gas naturale.
Voi fornite componenti a tutti i settori della filiera del GNL, trasporti marittimi, terrestri, impieghi industriali. Quale vi sembra in maggiore sviluppo?
Non molto tempo fa ho letto su un articolo on-line del quotidiano “La Repubblica” che lo sviluppo del Paese non può prescindere dalla diffusione di fonti energetiche meno costose, ma soprattutto meno inquinanti come il GNL e che la nostra sfida è riuscire a servire attraverso un network ben sviluppato anche piccoli Comuni Italiani. Sono sempre più numerose le iniziative legate alla penetrazione del GNL negli usi finali, con una crescita significativa degli impianti GNL di piccola taglia, i cosiddetti Small Scale LNG (SSLNG). Questo trend riguarda sia Europa che il nostro Paese. Solo dando un’occhiata all’ultimo report Europeo del GLE (Gas LNG Europe) si vede chiaramente come su scala nazionale siano numerosi i progetti presentati al varo del Ministero dello Sviluppo Economico.
Queste iniziative Europee sono solo successive alle attività dei Paesi extra UE, dove già a partire dal 2000 erano diverse le iniziative rivolte al mercato del GNL e su progetti SSLNG in aree carenti di gasdotti ed in rapido sviluppo economico. Tra tutti la Cina, paese leader nelle applicazioni SSLNG e realtà di riferimento nel settore. Ma non solo, guardando la nostra esperienza diretta, sono molteplici gli eventi, le conference e i meeting europei a cui abbiamo partecipato recentemente focalizzati su questa realtà in espansione. In queste occasioni di confronto, ci viene chiesto spesso quali siano i fattori che ci guidano nello sviluppo di questo settore, rispondiamo sempre che la modularità, la flessibilità e la semplicità di installazione sono le principali caratteristiche dei componenti criogenici Vanzetti Engineering dedicati a queste applicazioni.
Vi interessa ancora occuparvi degli interi progetti, come nel settore stradale, o la strategia è solo fornire i vostri prodotti?
Vanzetti Engineering si è focalizzata, negli anni, nel core business delle pompe criogeniche. Da sempre, però, contribuiamo allo sviluppo territoriale delle stazioni di servizio GNL, prestando il nostro know-how anche ad attività che, in un certo senso, vanno oltre i nostri limiti di fornitura. Dimostrare la riproducibilità su larga scala delle prime stazioni pilota, cui abbiamo contribuito, è sempre stato il nostro obiettivo. Nel frattempo, ci siamo preoccupati di far crescere la professionalità interna, ma anche esterna alla nostra azienda, dando ai nostri partner gli strumenti necessari per accrescere il mercato di cui siamo pionieri. Un mercato di player competenti crea valore per la nostra azienda, ma soprattutto per la modernizzazione del nostro Paese. Viste le peculiarità e le caratteristiche dell’erogazione dei carburanti criogenici, che richiedono competenze specifiche ben diverse da quelle relative ai carburanti tradizionali, sarà impossibile sottrarsi dal ruolo di riferimento raggiunto negli ultimi anni sul mercato. Tuttavia, guardando al futuro, nel processo di crescita dell’infrastruttura il nostro obiettivo sarà sempre più rivolto al nostro core business per lasciare spazio a partner sempre più preparati nelle forniture complementari alla nostra attività.