La compagnia statunitense Dominion Energy, con sede a Richmond (Virginia), che opera nel campo dell’elettricità e del gas naturale, recentemente ha ampliato le sue attività nel settore small-scale del GNL acquisendo dalla Southern Company, il produttore Pivotal LNG di Atlanta particolarmente attivo nei rifornimenti di GNL per il mercato marittimo.
Nell'ultimo commento pubblicato auspicavamo una conferma del programma European Green Deal come strumento per il rilancio dell’economia europea su nuove basi, con una impronta riformista in grado di assecondare la crescente sensibilità ambientale dei cittadini. Le analisi che stiamo leggendo ci dicono che usciremo dall'attuale crisi con un aumento di questa sensibilità, non una diminuzione.
La società svedese OxGas, controllata dal Porto di Oxelösund sul Mar Baltico a sud di Stoccolma, ha incaricato MAN Energy Solution per lo sviluppo e costruzione di un deposito costiero multifunzionale di GNL nell’area portuale, la cui progettazione è stata affidata alla compagnia danese COWI.
Con due diversi comunicati d’inizio aprile la AET, società armatrice del Gruppo malese MISC, fornitore di servizi logistici energetici marittimi, e la Chartering and Shipping Services SA, del Gruppo Total, hanno annunciato un accordo per la costruzione e l’affitto temporaneo di due VLCC (Very Large Crude Carriers) a doppia alimentazione con uso principale di GNL. Le due nuove navi dovrebbero essere consegnate ad AET e poi a Total dal primo trimestre 2022.
L’Amministrazione Federale Tedesca delle Vie Fluviali e della Navigazione ha ordinato due navi speciali ibride GNL-elettrico al cantiere Abeking & Rasmussen a Lemwerder (Bassa Sassonia), con opzione entro il 2020 per una terza, predisposte per fornire assistenza nel caso di incidenti, incendi o di navi impossibilitate a manovrare. La propulsione sarà assicurata da motori Rolls Royce.