L’impiego del gas naturale liquefatto (GNL) nei trasporti stradali. Normative, standard e tecnologie
Il gas naturale è una fonte in forte espansione sia sul versante delle risorse (shale gas) sia degli utilizzi.
A livello internazionale gli Stati Uniti e i paesi asiatici emergenti, fulcro dei consumi energetici mondiali, stanno incrementando l’utilizzo del gas nei settori tradizionali (industria, termoelettrico e residenziale) e sviluppando programmi di impiego diretto del gas naturale liquefatto (GNL) nei trasporti stradali e ferroviari.
L’utilizzo di GNL nei trasporti stradali su lunga distanza è un’opzione rimarcata anche dalla “proposta di direttiva sullo sviluppo delle infrastrutture per carburanti alternativi” della Commissione Europea pubblicata a inizio 2013.
Sebbene oggi il trasporto di metano liquido tramite autocisterne sia già regolamentato non esiste ancora una normativa dell’UE o nazionale che regoli l’istallazione e utilizzo di serbatoi criogenici a bordo di camion e automobili per l’alimentazione a GNL.
In alcuni paesi dell’UE le istituzioni competenti hanno concesso in deroga l’utilizzo di mezzi alimentati con GNL rifacendosi a normative internazionali già esistenti. Ciò consentirà di monitorare per un paio di anni (fase di sorveglianza) l’operatività di tali veicoli per poi regolamentarne l’utilizzo.
In Italia, dove sono presenti aziende all’avanguardia sia nella produzione di veicoli industriali alimentati a GNL sia nella motoristica e logistica del metano liquido, non è possibile utilizzare veicoli su strada alimentati con metano liquido se non in via sperimentale e su rilascio di una specifica autorizzazione delle istituzioni competenti.
Il workshop ha voluto rappresentare un momento di incontro tra le istituzioni, le associazioni e le aziende aventi interessi e competenze nella filiera italiana del GNL per i trasporti stradali, con l’obiettivo di approfondire gli aspetti normativi ancora da regolamentare e stimolare un dibattito costruttivo tra i soggetti riuniti al tavolo.