Ecco le previsioni del Quadro strategico nazionale sulla domanda di GNL al 2030 nelle ipotesi massime. Trasporto pesante su strada 2 milioni e 500 mila tonnellate all’anno; domanda di L-CNG per trasporto leggero 1 milione di ton; domanda del mercato off grid per l’industria 2 milioni di ton, per il civile 600.000 ton; domanda per il settore marittimo 1 milione di ton, per un totale complessivo di 7 milioni e 100 mila ton.
Alla stessa data del 2030 si prevedono 5 depositi primari di GNL da 30 / 50.000 mc (prevalentemente presso i grandi rigassificatori), 30 depositi secondari da 1.500/10.000 mc. I mezzi pesanti che si suppone saranno in circolazione sono 35.000 mentre le navi di nuova costruzione potranno essere 35, mentre la conversione potrà riguardare 25 navi.
Le boe di carico per le autobotti saranno almeno 10 e 7 i punti di rifornimento lungo la rete centrale TEN-T per assicurare la circolazione dei veicoli pensanti. Saranno 20 i punti di rifornimento del GNL per le navi che operano nei porti marittimi e nei porti di navigazione interna.