Lo scorso 26 maggio è arrivata presso il deposito costiero Higas nel porto di Santa Giusta – Oristano la nave cisterna Avenir Accolade, per effettuare il primo rifornimento di GNL. Nei giorni seguenti è così entrato in operatività il primo impianto di questo tipo nel Mediterraneo.
La costruzione del deposito è iniziata nel 2018 sulla base di un progetto avviato nel 2014 dalle italiane Gas and Heat e CPL Concordia, cui si è associato l’armatore norvegese Stolt Nielsen. Il deposito, con capacità di 9.000 metri cubi di GNL è adesso nel perimetro della nuova Società Avenir LNG alla quale partecipano le tre società cui si sono aggiunte la Golar LNG e la Hoegh LNG, operatrici di impianti di rigassificazione.
La nave cisterna, la terza del Gruppo Avenir con una capacità di 7.500 mc, ha scaricato circa 7.000 mc riforniti presso il rigassificatore Croatia LNG nell’isola di Krk, a pochi chilometri da Trieste. Appena varata, la Accolade è stata rifornita per il viaggio verso il Mediterraneo dalla nave gemella Advantage nel Mare di Malesia.
Dopo una sosta di 4 giorni la nave ha ripreso il viaggio verso il Brasile dove è destinata come area operativa. Ad operare per conto della Avenir LNG nel Mediterraneo, con rifornimenti al deposito che si prevedono mensili, sarà la quarta delle navi cisterna, simile alle prime tre, in via di consegna dal cantiere cinese Keppel Offshore & Marine di Nantong. Questo tipo di navi possono anche effettuare rifornimenti ship to ship alle imbarcazioni che usano il GNL. La Avenir ha in costruzione altre due navi cisterna da 20.000 mc di GNL.
Nei giorni precedenti, per avviare l’operatività dell’impianto, erano state ricevute numerose autocisterne di GNL via traghetto da Livorno, per circa 500 mc oltre a carichi di azoto per il raffreddamento iniziale dell’impianto.
Alla cerimonia di inaugurazione dell’impianto hanno partecipato il Presidente della Regione, Christian Solinas, il Viceministro del Mise Alessandra Todde, il presidente di Higas, Roberto Madella ed il Presidente dell’Autorità portuale del Mare di Sardegna, Massimo Deiana. Il GNL disponibile presso l’impianto darà un contribuirà alla metanizzazione della Sardegna, unica regione italiana a non disporre di questo combustibile.
“E’ un percorso iniziato nel 2014, culminato lo scorso 26 Aprile con l’ottenimento dell’autorizzazione all’esercizio provvisorio del Deposito costiero di Higas, della capacità di 9.000 mc – spiega il Presidente di Higas, Roberto Madella – Percorso che ha unito la lungimiranza e la determinazione dei propri azionisti all’unità di intenti delle autorità e del territorio, che si sono congiuntamente adoperate per il raggiungimento dello scopo. Questo è per noi un passo decisivo verso la completa funzionalità dell’impianto che potrà iniziare a svolgere l’attività commerciale a pieno servizio entro la metà di giugno. Ora ci attende una nuova sfida: la conversione dei consumi energetici a favore del GNL. Contiamo ancora una volta nella collaborazione degli abitanti dell’isola che potranno beneficiare, fin da ora, dei vantaggi tecnici economici ed ambientali conseguenti all’uso del metano”.