Nelle scorse settimane per la prima volta è stato effettuato il trasporto di GNL via rotaia con un isocontainer caricato al terminale GNL di Fos Cavaou (Marsiglia) e consegnato ad una stazione di servizio nei pressi di Milano. Carichi di GNL via treno arrivano già nel Nord Italia ma provenendo dalla costa del Nord Europa, dovendo coprire ben maggiori distanze.
L’operazione, realizzata da Elengy (che gestisce il rigassificatore di Fos Cavaou) e Total Energies, in collaborazione con l’Autorità portuale di Marsiglia, è stata così commentata dal Direttore GNL del gruppo privato francese Total, Thomas Maurisse, “Questo test ci ha datol’opportunità di partecipare allo sviluppo di una nuova filiera del GNL per il Nord Italia, una regione dove la domanda è in forte crescita e dove siamo leader nella fornitura dal terminale di Fos Cavaou. L’uso della ferrovia ridurrà le emissioni di CO2 associate al trasporto del Gnl contribuendo al nostro obiettivo di raggiungere la carbon neutrality entro il 2050”.
Sono molteplici i vantaggi che questa soluzione può offrire, infatti oltre a consentire il trasporto di grandi volumi di GNL con più isocontainer sullo stesso treno, riduce i costi e facilita la sua penetrazione in diverse regioni, riducendo significativamente le emissioni inquinanti associate al suo trasporto. Ancora numerose autocisterne usano infatti il Diesel per trasportare il GNL.
“Nel 2017, con il nostro Piano regionale per il Clima, ci siamo impegnati a intraprendere azioni concrete per sviluppare soluzioni di mobilità sostenibile per la Regione Provenza-Alpi-Costa Azzurra. Quattro anni dopo, è un grande piacere vedere che la nostra regione ospita questa eccezionale innovazione. Attraverso questo processo, che consente un migliore trasporto del GNL in Francia e in Europa, Elengy contribuisce alla democratizzazione di questo carburante", ha aggiunto Renaud Muselier, presidente della Regione Provenza-Alpi-Costa Azzurra.
Fonti: Elengy