Un giorno di record lo scorso 29 novembre per lo sviluppo della filiera industriale del GNL di piccola taglia nel Mediterraneo e non solo. Con la posa della prima pietra del deposito di GNL nell’area portuale del comune di Santa Giusta, collegata con la città di Oristano, la metanizzazione della Sardegna da idea diventa realtà. Presenti alla cerimonia le massime e autorità locali e regionali e l’amministratore delegato della Avenir, nella prima uscita pubblica della nuova società dedicata esclusivamente alle attività di piccola taglia della filiera del GNL.
Il sito di Santa Giusta dispone di un molo dedicato alle operazioni di scarico e carico del GNL e l’impianto, con una capacità di 9.000 metri cubi stoccati in 6 serbatoi, potrà rifornire di GNL o gas compresso vaporizzato tutte le utenze: trasporti marittimi, terrestri, industrie e reti isolate oltre che impianti di produzione di elettricità. Non ultimo il nuovo sito industriale della società AVIO per l’uso nei vettori spaziali (vedi notizia).
Proposto a metà del 2014 dalla società operativa Higas, costituita dalle italiane CPL Concordia, specializzata nella distribuzione del metano, e dalla Gas and Heat, costruttrice di serbatoi per combustibili criogenici (il GNL è conservato a meno 162 gradi) l’impianto è stato il primo ad ottenere in Italia tutte le autorizzazioni e se rispetterà le scadenze previste sarà anche il primo ad entrare in funzione entro giugno 2020.
Nel Mediterraneo solo a Barcellona e Marsiglia è oggi possibile rifornirsi di GNL con autobotti che a loro volta riforniscono imbarcazioni. Entro il prossimo anno questi siti, caratterizzati dalla presenza di grandi rigassificatori di GNL, potranno rifornire direttamente le imbarcazioni ma il deposito Higas resterà il primo esempio di deposito dedicato esclusivamente al mercato degli usi finali del metano liquido, chiudendo il ciclo logistico della nuova filiera industriale. La Commissione prevede entro il 2025 depositi di questo tipo in tutti i principali porti europei.
Nel 2016 in Higas è entrata la norvegese Stolt Nielsen, di cui poi ha acquisito la maggioranza azionaria, con Gas and Heat e CPL come soci di minoranza e operatori industriali. Stolt, armatore leader mondiale delle navi chimichiere, ha completato il progetto del deposito con l’ordine per la realizzazione di una “bunker vessel” da 7.500 metri cubi di GNL per l’approvvigionamento del deposito e rifornimenti da nave a nave in mare. Questa nave dovrebbe arrivare nel Mediterraneo entro il 2019.
Per le attività nel GNL di piccola taglia Stolt Nielsen aveva costituito lo scorso anno la Avenir LNG Ltd, società nella quale a settembre 2018 sono entrate, ciascuna con una quota del 25%, la Golar LNG Ltd e la Höegh LNG Holdings Ltd,leader mondiali nello sviluppo, proprietà e gestione di terminali galleggianti di GNL (FSRU) di grande taglia.
Ambiziosi i programmi della Avenir che si propone come operatore globale dello stoccaggio e del bunker marittimo di GNL. Allo scopo sono già stati stanziati 182 milioni di dollari e ordinate altre 5 bunker vessel da 7.500 mc, che opereranno nei principali porti mondiali. Di questa strategia Higas sarà il braccio operativo nel Mediterraneo, potendo godere di una significativa prospettiva industriale e solidità finanziaria. Lo stanziamento per il deposito e la bunker vessel è di circa 100 milioni di euro.
Alla cerimonia della posa della prima pietra, benedetta dall’Arcivescovo Mons. Ignazio Sanna dell’Arcidiocesi di Oristano, erano presenti l’assessora regionale dell’Industria Maria Grazia Piras, i sindaci dei comuni di S. Giusta e Oristano Antonello Figus e Andrea Lutzu, la V. Prefetto Vicario Danila Congia, il Presidente il Direttore generale del Consorzio Industriale Massimiliano Daga e Marcello Siddu, il Comandante della Capitaneria di Porto Antonio Frigo, il Presidente della Confindustria Centro-Nord Sardegna Giuseppe Ruggiu, il Presidente della Cemera di Commercio e Artigianato di Oristano dal Nando Faedda.
Gli stessi rappresentanti istituzionali hanno poi partecipato ad un convegno nella sala consigliare del Comune di S. Giusta nella quale gli esponenti delle industrie coinvolte hanno illustrato ad una folta rappresentanza di cittadini gli obiettivi del progetto. In primo piano Andrew Pickering, Presidente di Avenir LNG, l’amministratore delegato di Gas and Heat, Claudio Evangelisti, il Presidente di CPL, Paolo Barbieri. Nel suo intervento, il presidente di Gas and Heat Mauro Evangelisti ha avuto modo di ricordare la figura di Piergiorgio Vanzetti, pioniere italiano del GNL di piccola taglia. ConferenzaGNL era presente con Diego Gavagnin che ha coordinato il convegno.