Lo scorso 22 Marzo, la nave gru semi-sommergibile (SSCV) Sleipnir della Heerema Marine Contractors, la più grande al mondo e prima del suo genere a essere alimentata con GNL ha fatto il suo ingresso nel porto base di Rotterdam, trainata dal rimorchiatore Kolga lungo il canale di Caland, per iniziare ad operare nei mari del Nord Europa, dopo aver operato nel Mediterraneo e nell’Atlantico.
Lunga 220 metri e larga 102 e con una stazza di 119.000 tonnellate, la Sleipnir (nome mitologico dello stallone a otto gambe del dio Odino) è stata ultimata nel luglio 2019 presso il cantiere di Singapore della Sembcorp Marine Ltd. La nave è dotata di due grandi gru capaci di sollevare 10.000 tonnellate ognuna e fino a un’altezza di 135 metri ed è in grado di accogliere 400 persone tra equipaggio e altri lavoratori.
Prima del suo arrivo a Rotterdam, da dove si muoverà prossimamente per operare nel Mare del Nord (area soggetta alle limitazioni di emissioni ECA), la Sleipnir ha già eseguito vari lavori per l’installazione di piattaforme petrolifere ubicate sia nel Mar Mediterraneo (piattaforma Leviathan nelle acque israeliane) che nell’offshore atlantico (piattaforma Peregrino C per Equinor, nelle acque brasiliane) e a Trinidad.
Conforme ai requisiti ambientali dell’Organizzazione Marittima Internazionale Tier III, la nave ha una potenza di 96 megawatt (MW), composta da 12 motori dual fuel MAN 8L51/60DF di 8 MW ciascuno, distribuiti in quattro distinte sale macchine (tre motori per sala). Inoltre, la nave è dotata di un serbatoio di tipo IMO-C capace di contenere circa 8.000 m3 di GNL che le conferisce un’elevata autonomia.
Secondo il management di Heerema, le innovative qualità ambientali di Sleipnir la porranno in prima linea nei prossimi sviluppi del settore offshore del petrolio, del gas e dell'energia eolica, sia per lavori d’installazione sia per gli smantellamenti.