Pavilion Energy: 30 milioni di tonnellate di GNL per bunkeraggi navali nel 2030

Secondo recenti previsioni della società specializzata Pavilion Energy, raccolte e rilanciate da S&P Global Platts, la domanda globale di gas naturale liquefatto (GNL) per bunkeraggi navali crescerà considerevolmente nei prossimi anni, arrivando a 9 milioni di tonnellate nel 2025 e crescendo circa trenta volte fino a circa 30 milioni di tonnellate nel 2030, con una stima di almeno altre 100 navi da bunkeraggio di GNL da aggiungere alla flotta esistente.

 “Stimiamo che nel 2030 Singapore avrà una quota di mercato del 20% nel GNL, in linea con la sua posizione attuale di hub mondiale del bunkeraggio navale” ha spiegato Alan Heng, Managing Director per l’Asia di Pavilion Energy, in occasione del Gastech Virtual Summit di Settembre.

Heng ha sollevato quattro questioni principali che l'industria del GNL deve affrontare per facilitare la crescita del mercato dei bunkeraggi, per rimuovere alcune delle più comuni preoccupazioni: ovvero la mancanza di una rete globale, infrastrutture, economie di scala e presenza di costi elevati.

"Pensiamo che questi problemi saranno affrontati rapidamente e crediamo che il rifornimento di GNL sarà nel tempo il carburante preferito per questo settore", ha affermato Heng sottolineando in merito all'ultimo punto relativo ai costiche gli oppositori del GNL dimenticano di considerare i costi della riduzione del carbonio e i costi relativi all’inquinamento ambientale".

Ha aggiunto inoltre che i governi e le autorità portuali svolgono un ruolo cruciale nello stabilire normative che incoraggino gli investimenti verdi e l'uso di combustibili più puliti. "Gli investitori istituzionali e finanziari dovrebbero incoraggiare ulteriormente gli armatori a passare a una minore impronta di carbonio" sottolineando che “il bunkeraggio di GNL da nave a nave è fondamentale in quanto è il modo più efficace per fornire volumi di bunker alle navi oceaniche, in particolare per i viaggi transcontinentali a lungo raggio.

Mentre si stanno compiendo importanti progressi in Europa e in Asia, con altri 15 porti e 16 navi bunker in arrivo a breve, sarà necessario un flusso costante di investimenti nelle infrastrutture di bunkeraggio e aggiungere almeno altre 100 navi bunker di GNL alla flotta esistente”.

Fonte: S&P Global Platts