Passi avanti per il GNL small scale ad Augusta

Si è conclusa positivamente a fine ottobre la Conferenza dei Servizi indetta dall’Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sicilia Orientale sulla richiesta di concessione demaniale marittima presentata dalla società Restart Consulting Srl per la realizzazione di un deposito small scale LNG nel porto di Augusta.

La Restart aveva risposto ad una richiesta di manifestazione di interesse per lo sviluppo del GNL in quel porto pubblicata nel settembre 2019. Da allora si sono svolti incontri in sede di Conferenza dei Servizi e incontri anche con la popolazione. Ne sono seguite numerose richieste di approfondimenti cui la società ha dato riscontro.

L’ultimo parere positivo comunicato all’Autorità portuale, a metà settembre, è stato quello del Comune di Augusta, che l’ha condizionato ad ulteriori approfondimenti sugli aspetti di sicurezza, peraltro previsti dal prosieguo dell’iter autorizzativo, in relazione agli impianti petrolchimici presenti nell’area.

Il progetto prevede una serie di chiatte serbatoio per il bunkeraggio delle navi per una capacità complessiva tra 4.800 e 6.000 mc. Il sistema delle chiatte (4 moduli statici, 2 moduli motorizzati con opzione cold ironing) sarà rifornito da bunker vessels e a sua volta potrà rifornire autocisterne parcheggiate sulla piattaforma del pontile consortile di Punta Cugno, ex Esso, nella rada di Augusta. Una parte del pontile, oggi in disuso, sarà riqualificato con un’area attrezzata alla radice a terra, mentre la parte iniziale fino alla prima piattaforma saranno ristrutturate al fine di permettere la movimentazione delle autobotti e altri mezzi di servizio.

Fonte: Stampa locale