Concludiamo la pubblicazione delle videoregistrazioni delle sessioni di ConferenzaGNL che si è svolta in presenza presso Bologna Fiere dal 6 all’8 ottobre scorsi. Presentiamo oggi la seconda sessione del pomeriggio del 7 ottobre, “Trasporti terrestri e altri usi: dalla crescita al consolidamento” e le due sessioni della mattina del terzo giorno “Giappone, India, Italia, un confronto sugli sviluppi del GNL di piccola scala” organizzata in collaborazione con World Gas Mobility Council e “Sponda sud e sponda nord, una sola rotta per il Mediterraneo” in collaborazione con WestMED, iniziativa europea per la blu economy. Si conclude anche la pubblicazione delle slide e dei documenti presentati dai relatori.
Le associazioni imprenditoriali italiane del settore sono state protagoniste dell’ultima sessione del 7 pomeriggio, un intenso dibattito moderato da Diego Gavagnin, coordinatore di ConferenzaGNL. Nel primo giro di interventi è stata confermata, nella visione più ampia disponibile alle associazioni rispetto ai programmi delle singole imprese, la “resilienza” del settore in tutti gli impieghi diretti del GNL, non solo nei trasporti terrestri e marittimi ma anche per l’alimentazione di industrie e reti isolate.
Il secondo giro di interventi è stato invece monopolizzato dalla grave crisi dei prezzi del gas naturale in generale e del GNL in particolare, che ancora caratterizza il mercato. Forte l’allarme e intensa l’azione delle associazioni presso il governo per possibili interventi di mitigazione. La situazione è infatti tale da rendere preferibile, in certe condizioni, la rinuncia all’uso del GNL in favore di combustibili a maggiore impatto ambientale.
Hanno partecipato alla discussione Andrea Arzà, Presidente, Federchimica – Assogasliquidi, Dante Natali, Presidente di Federmetano, Franco Del Manso, Responsabile rapporti internazionali, ambientali e tecnici dell’UNEM, Stefano Fiorini, Referente Tecnico Assogasmetano, Giovanni Turriziani, Vicepresidente Rete Assopetroli – Assoenergia, Gabriele Vargiu, Consigliere di Amministrazione di NGV Italy, Natalino Mori, Vicepresidente FAI Conftrasporto, Dario Soria, Direttore Generale Assocostieri, Jens Andersen, Segretario Generale NGVA Europe.
Il confronto Giappone, India e Italia, prima sessione della mattina dell’8 ottobre, è stato introdotto da Mariarosa Baroni, Presidente del World Gas Mobility Council e moderata da Paolo D’Ermo, Segretario generale del WEC Italia, sezione italiana della principale associazione mondiale del settore energetico e storica partner di ConferenzaGNL.
L’incontro, se da un lato ha confermato il forte interesse verso il settore - come dimostrano i programmi nazionali di sviluppo - dei due paesi asiatici dall’altro ha messo in luce i diversi stadi di progresso, ad esempio il Giappone è già attivo e più avanti nell’ambito del trasporto marittimo mentre l’India sta investendo maggiormente nel trasporto terrestre. Rispetto ai due Paesi asiatici, l’Italia appare in una più avanzata fase di sviluppo ma non dispone di chiari programmi strategici nazionali, lo sviluppo è interamente affidato alle imprese. Durante i lavori è stato evidenziato come le diverse fasi di implementazione della filiera del GNL nei tre paesi potrebbero essere terreno ideale per collaborazioni e interscambi di progetti, tecnologie e infrastrutture.
Alla sessione hanno partecipato Hiro Hashimoto, Presidente di NGV Giappone, Ashu Shingal, Direttore esecutivo dell’indiana GAIL, e per l’Italia Diego Gavagnin, coordinatore di ConferenzaGNL.
L’ultima sessione della sesta edizione dell’evento ha riguardato i rapporti e il potenziale coordinamento nell’ambito del Mediterraneo per gli sviluppi del GNL di piccola taglia, soprattutto in ambito marittimo ma anche terrestre. I lavori, divisi in due parti, sono stati introdotti da Sergio Garribba, Presidente del Comitato scientifico di ConferenzaGNL, da Daniele Bosio per l’Italia, Ali Shagrune per la Libia, Al Sacran per la Tunisia Co-Presidenti di WestMED, Sergio Piazzi, Segretario generale dell’Assemblea Parlamentare del Mediterraneo e moderatida Leonardo Manzari, del National Hub Italy di WestMED.
In esito al confronto tra progetti e programmi nazionali, è emersa l’opportunità, condivisa da entrambe le parti della sponda Sud e della sponda Nord di una “associazione” degli organi istituzionali dei paesi medio-orientali e nordafricani ai provvedimenti che l’Unione Europea ha allo studio per lo sviluppo delle infrastrutture per i combustibili alternativi. Commissione Europea e Parlamento Europeo sono infatti impegnati nella revisione e implementazione della direttiva AFID (Alternative Fuels Infrastructure Directive) del 2014. La nuova versione della Direttiva comprenderà non solo il GNL ma anche idrogeno ed elettricità, anche se l’attenzione principale dei relatori è stata dedicata agli aspetti di relazioni istituzionali per il metano liquido, considerata la sua maggiore maturità e sviluppo rispetto agli altri.
Nella prima parte della sessione dedicata allo stato dell’arte delle attività nell’ambito della blu economy sono intervenuti Manuel Pleguezuelo Alonso della Direzione Generale MARE della Commissione Europea, Matteo Bocci, del WestMED Assistance Mechanism – Central Team, Abdel Njikatoufon dell’Università di Genova, Gianluca Pasini dell’Università di Pisa, Gabriella De Maio dell’Università Federico II di Napoli, Fabio Faraone di Confitarma, Roberto Mencarelli del MIMS- Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili. Il dibattito si è poi sviluppato, con interventi di Diego Gavagnin di ConferenzaGNL, Sergio Piazzi dell’Assemblea Parlamentare del Mediterraneo, Leonardo Manzari di WestMED e Safae Lyazidi, della Direzione porti del Ministero dei Trasporti del Marocco.
I lavori sono stati conclusi da Guido Di Napoli della Direzione generale per l’approvvigionamento, l’efficienza e la competitività energetica del MITE, Daniele Bosio, del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e da Gennaro Migliore, Presidente dell’Assemblea Parlamentare del Mediterraneo.
Invitiamo a visitare la pagina dedicata (in costante aggiornamento) per consultare tutti i materiali della manifestazione.