ConferenzaGNL è stata chiamata in audizione martedì 11 ottobre presso il Senato della Repubblica dalle Commissioni Lavori pubblici e comunicazioni e Commissione Industria, commercio e turismo riunite, nell’ambito della discussione parlamentare sulla DAFI. Qui la Memoria consegnata ai senatori.
Le Commissioni dovranno esprimere il proprio parere al Governo sullo schema di decreto legislativo per la realizzazione in Europa di una infrastruttura per i combustibili alternativi nei trasporti: elettricità, idrogeno, metano compresso e liquido, GPL. Il termine per l’espressione del parere è il prossimo 27 ottobre mentre il provvedimento deve essere legge entro il 18 novembre.
ConferenzaGNL ha espresso un parere complessivamente positivo sullo schema di decreto e sul Quadro strategico nazionale sul GNL, che se non subirà modifiche rilevanti in Parlamento appare in grado di fornire un quadro regolatorio stabile e semplificato, che può rassicurare le imprese del settore chiamate a importanti investimenti nei prossimi mesi e anni.
Ad avviso di ConferenzaGNL il metano liquido di piccola taglia può anche dare un importante sostegno più complessivo per la tenuta dell’industria del gas metano, la cui domanda negli impieghi tradizionali è destinata a calare significativamente nei prossimi anni, per il rispetto degli impegni globali assunti a Parigi nel dicembre 2015.
Sono poi condivisibili le previsioni di consumo nei vari settori al 2025 e 2030, sostanzialmente confermate dalle previsioni dell’istituto di Ricerca REF-E che monitora costantemente il mercato nazionale con cui ConferenzaGNL collabora.
Particolare attenzione è stata dedicata nell’audizione al rischio che anche nel GNL di piccola taglia si possa creare una frattura tra Centro Nord e Sud del Paese. I progetti per depositi costieri e stazioni di servizio più realistici si fermano tra Lazio ed Abruzzo. Nell’attesa della realizzazione di eventuali rigassificatori a terra o grandi depositi nel Sud, ConferenzaGNL suggerisce nel frattempo di considerare la possibilità di “spillare” GNL dalle centrali di compressione della dorsale nazionale del gas naturale.
Anche per coinvolgere maggiormente il Mezzogiorno nella filiera del GNL, la prossima ConferenzaGNL internazionale si svolgerà a Napoli, presso la Mostra d’Oltremare il 17 e 18 maggio 2017.
ConferenzaGNL ha pure apprezzato la decisione del Governo di introdurre nello schema di decreto anche le norme per “gli altri usi” del GNL oltre quelli trasportistici, aprendo il mercato delle reti isolate, alimentabili con autobotti, e delle industrie isolate. Normativa innovativa di rilievo anche per una metanizzazione efficiente e ordinata della Regione Sardegna basata su pochi depositi costieri di piccola taglia.