In singolare coincidenza con lo svolgimento i prossimi 19 e 20 novembre del Forum internazionale "Il GNL nel corridoio euro-mediterraneo e ruolo del sistema logistico di Genova e Liguria", promosso da Città Metropolitana di Genova insieme a Regione Liguria, col supporto organizzativo di ConferenzaGNL, la Capitaneria di porto di La Spezia ha pubblicato il 13 novembre l’ordinanza n. 174 di approvazione dell’allegato Regolamento per la disciplina dell’attività di bunkeraggio GNL ship to ship per le navi passeggeri  che attraccano nel porto spezzino https://www.guardiacostiera.gov.it/la-spezia/Documents/Ord.%20174.pdf

Il provvedimento regolamenta tutte le fasi dell’operazione di caricamento del GNL dalle navi cisterna di piccola dimensione alle grandi navi da crociera. Il Regolamento, ancora in bozza ma approvata, è stato utilizzato per il primo rifornimento mai effettuato in Italia, lo scorso 25 ottobre, che quindi non avuto alcun carattere sperimentale.

Il rifornimento è stato effettuato dalla nave cisterna Coral Methane, dell’armatore olandese specializzato Antony Veder affittata da Shell, che ha fornito il GNL . La nave approvvigionata è stata la Costa Smeralda, ammiraglia della flotta Costa Crociere del Gruppo Carnival, la più grande e moderna nave da crociera del mondo (Leggi QUI la notizia).

Il Regolamento è stato elaborato da un Gruppo di Lavoro multidisciplinare istituito il 25 settembre dal Direttore Marittimo della Liguria. Come annunciato, gli esperti hanno analizzato in tutti i dettagli lo svolgimento della prima operazione per apportare eventuali modifiche. Nel Decreto di istituzione del Gruppo di Lavoro si dava mandato anche per la predisposizione di un “tracciato guida per la regolamentazione del bunkeraggio di GNL alle unità navali che scalano i porti della Direzione Marittima di Genova (oltre a La Spezia, Savona e Genova stessa n.d.r.)”.

Nel motivare l’accettabilità delle operazioni di bunkeraggio del GNL a La Spezia - quella di domenica era la cinquantesima per le navi a GNL della Costa Crociere in altri porti - il regolamento illustra approfonditamente tutte le analisi di rischio svolte e quelle che dovranno essere effettuate di volta in volta. Il provvedimento è stato predisposto e adottato in assenza di linee guida nazionali.

La pubblicazione del Regolamento di La Spezia apre la strada alla possibile adozione, con le opportune modifiche richieste dalle condizioni specifiche di ogni realtà portuale, da parte di altre Capitanerie, allineando il sistema portuale nazionale a quello dei numerosi Paesi dove l’uso di questo tipo di combustibile è ormai abituale, come Spagna, Germania e altri del Nord Europa e del mondo.

Il regolamento analizza e autorizza anche l’uso del bioGNL, il cui prossimo impiego permetterà alle navi di qualsiasi tipo a GNL di rispettare le stringenti normative decise dall’IMO, International Maritime Organization, agenzia dell’ONU, per i limiti alle emissioni dal camino per il 2050.

La Costa Smeralda è l’unica a GNL che ha ripreso la navigazione dopo il fermo per l’emergenza sanitaria, grazie all’adozione di stringenti misure di sicurezza per evitare rischi di contaminazione, approvate dal Comitato Tecnico Scientifico per la pandemia. Oltre alla Costa Smeralda altre navi della società a bandiera italiana stanno navigando da alcune settimane senza che si sia verificato alcun problema, e questo ha permesso la prosecuzione delle crociere nonostante le più recenti limitazioni governative delle condizioni di quarantena.

Fonte: ConferenzaGNL