In Argentina il 15 gennaio scorso, è diventato operativo il primo “gasdotto virtuale” di GNL operato con sei nuovi autocarri Scania G340 (di proprietà della compagnia Transportes Andreu di Mendoza) che trasportano metano liquido in iso container, su percorsi montuosi e tortuosi, per il rifornimento della centrale termoelettrica di Anchoris nella provincia di Mendoza. Presso la centrale è operativa anche una stazione di servizio per il rifornimento degli stessi autocarri.
Il GNL è approvvigionato dalla Galileo Technologies, società argentina specializzata con proprie tecnologie nella liquefazione del gas naturale anche da “bocca pozzo”. Nel caso della centrale di Anchoris il gas naturale è prodotto dai giacimenti - non collegati a gasdotti - sparsi nelle provincie di Mendoza e Neuquén e viene raccolto lungo la strada dagli iso-container rimorchiati (Cryobox-Trailer LNG).
L’arrivo dei primi camion a gas naturale liquefatto (GNL) in Argentina era avvenuto a metà settembre scorso con una cerimonia tenutasi a Buenos Aires alla quale avevano partecipato anche funzionari dell’ENARGAS, l’Ente Nazionale Regolatore del Gas argentino (leggi l'articolo QUI). La nuova flotta di trattori Scania è equipaggiata con due serbatoi criogenici in grado di caricare fino a 265 chilogrammi di GNL e vanta un’autonomia di 1.100 km.
Il servizio reso per il rifornimento di centrali elettriche e stazioni di servizio lungo i percorsi è raffigurato da Galileo Technologies come un “gasdotto virtuale”. La società ha anche annunciato la imminente presentazione di un “Corridoio Blu” di punti di rifornimento di GNL per rendere il nuovo combustibile ampiamente disponibile sulle strade argentine. Le stazioni di rifornimento funzioneranno senza essere connesse alle reti di gasdotti e saranno approvvigionate costantemente dal gasdotto virtuale monitorato a distanza da un sistema di supervisione e controllo SCADA.
Osvaldo del Campo, Presidente e CEO di Galileo Technologies ha affermato "Nel 1984 abbiamo lanciato con successo il gas naturale compresso (CNG). Ora, con la nostra tecnologia, estendiamo l'uso del GNL come combustibile professionale e ad alta potenza al fine di espandere i confini del sistema produttivo del Paese ". Anche la centrale termoelettrica di Anchoris è di proprietà del Gruppo Galileo, attraverso la controllata Methax; l’ingegneria, il sistema di alimentazione e la costruzione dell'impianto sono stati forniti da Wärtsilä.
Secondo Osvaldo Del Campo, quella di Anchoris è la prima centrale elettrica strategica (il cui funzionamento è essenziale per la produzione di elettricità) al mondo a operare con GNL prodotto direttamente dai giacimenti (un simile sistema di gasdotti virtuali è previsto in Sardegna per l’alimentazione della centrale termoelettrica di Ottana Energia oltre che per stazioni di servizio e reti cittadine con le autobotti che saranno alimentate dal deposito costiero di Higas a Santa Giusta – Oristano, ndr).
Fonte: Galileo Technologies