Il progetto prevede sei serbatoi criogenici con capacità totale di 9000 metri cubi e verrà rifornito da navi metaniere, creando di fatto il primo punto di bunkering nel Mediterraneo. Il metano liquido servirà industrie e utenze civili, ma anche trasporto veicolare di camion e vettori marittimi. Il primo deposito costiero di GNL in Sardegna sarà realizzato da Higas srl, società costituita nel 2014 da due soci paritetici: la livornese Gas and Heat, con referenze ultradecennali nel mondo del gas, e CPL CONCORDIA, gruppo multiutility dei servizi energetici. Higas srl ha localizzato la propria iniziativa in un’area all’interno del Porto Industriale di Oristano. Il progetto prevede un deposito costiero con capacità di 9.000 metri cubi finalizzato all’introduzione di metano, in alternativa ai combustibili tradizionali, per utilizzi industriali, civili e come combustibile liquido, destinato al trasporto veicolare dei camion e degli autobus e alla navigazione marittima. L’impianto è stato progettato seguendo i criteri improntati alla modularità, semplicità, e massima sicurezza, sostanzialmente con zero emissioni in aria e acqua. Il deposito sarà costituito da sei serbatoi criogenici orizzontali in bassa pressione e verrà rifornito da navi metaniere di piccola taglia (con capacità di 5.000/7.000 metri cubi), creando di fatto il primo punto di bunkering nel Mediterraneo, in sostanziale anticipo rispetto alle scadenze previste dalle Direttive Europee. L’area prescelta per la localizzazione del deposito è ad oggi un’area industriale non impiegata e, grazie al deposito costiero di GNL, si concretizzerà un reale recupero di circa 16.000 mq, con evidenti e molteplici ricadute positive a livello economico. Nei mesi scorsi Higas srl ha completato l’ingegneria di base e la definizione di tutte le caratteristiche principali dell’impianto e ha presentato l’iniziativa alle Istituzioni locali e Regionali, procedendo già dallo scorso mese di aprile all’inoltro ufficiale delle richieste autorizzative agli Enti competenti. “Il Presidente della società (Dott. Roberto Madella) e L’amministratore delegato ( ing. Claudio Evangelisti) hanno espresso ottimismo e hanno dichiarato che “considerato i tempi necessari all’approfondimento da parte degli Enti interessati al processo autorizzativo, è plausibile ritenere che in 18--24 mesi si possa dar vita al primo deposito costiero di GNL in Sardegna.” Hanno aggiunto inoltre che questo progetto, unitamente ad altri analoghi che altri imprenditori vorranno intraprendere è necessario per garantire una molteplicità di offerte relative ad una fonte energetica ecologica e concorrenziale quale il GNL a tutti i soggetti pubblici e privati, industriali e civili presenti sull’isola.” Fonte: Press Release Higas