Keppel Data Centres Holding (società interamente posseduta da Keppel Corporation, gruppo multisettoriale quotato alla Borsa di Singapore con attività centrate nel settore marittimo, cantieristico, infrastrutturale, etc.) ha siglato accordi separati con il gruppo logistico Toll Group (Gruppo Japan Post) e l'olandese Royal Vopak per studiare la fattibilità di un centro dati galleggiante alimentato con elettricità prodotta da GNL.
A differenza del tradizionale cold ironing con fornitura di elettricità nei porti per l’alimentazione delle navi ormeggiate, lo studio prevede la produzione di elettricità con il GNL senza assorbimento dalla rete di distribuzione locale. Una applicazione simile è in corso dal 2015 nel porto di Amburgo, in Germania, dove la chiatta Hummel LNG Hybrid (QUI la notizia del 2015), costruita da Becker Marine Systems, fornisce elettricità da GNL alle navi all’ancora. La chiatta svolge anche un servizio di backup per la rete elettrica locale.
Secondo i protocolli d'intesa per il centro dati, Keppel Data Centres e il Gruppo Toll studieranno lo sviluppo di una piattaforma galleggiante vicino alla base offshore di Loyang gestita da Toll Group, mentre Keppel e Vopak condurranno uno studio di fattibilità tecnica e commerciale per la produzione locale di GNL, e possibilmente in futuro anche di idrogeno, da utilizzare nella generazione elettrica.
I Centri di elaborazione dati consumano quantità significative di energia elettrica e necessitano di un costante raffreddamento dei locali tecnici, in particolare ai tropici come appunto nel caso del Data Center della Keppel. Con la crescente domanda digitale globale, il concetto di parco dati galleggiante libererebbe terra preziosa per altri usi urbani, rendendolo particolarmente interessante per la città di Singapore.
Inoltre, integrando in loco la produzione di energia elettrica con il GNL verrebbe eliminata anche la dipendenza dalla rete nazionale mentre le frigorie prodotte dalla rigassificazione del GNL potrebbero essere quindi riciclate con evidenti risparmi energetici e riduzione delle emissioni di CO2.
Nell’ottobre 2019 Keppel Data Centres ha stipulato un accordo con la Facoltà d’Ingegneria dell’Università Nazionale di Singapore (NUS Engineering) e con la Singapore LNG Corporation (SLNG) per sviluppare una tecnologia innovativa ed efficiente sotto il profilo tecnico ed economico.
A Singapore questi centri di elaborazione dati assorbono il 7% dei consumi elettrici nazionali, per il 37% utilizzati per il raffreddamento delle apparecchiature informatiche.
Fonte: NGVJOURNAL