BioGNL, l’unione fa la forza: Iveco con Fercam e Transbozen nella Biogas Wipptal

L’azienda di trasporti e logistica altoatesina Fercam, la società di trasporti Transbozen e la concessionaria Iveco per l’Alto Adige Gasser srl hanno siglato un accordo di partecipazione societaria nella Biogas Wipptal, azienda energetica che sta avviando la produzione di bioGNL.

I lavori per la riconversione dell’attuale impianto di biogas in Val di Vizze, vicino a Bolzano in Trentino-Alto Adige, prevedono un investimento di 11 milioni di euro e saranno avviati entro ottobre, mentre l’inizio della produzione di BioGNL per autotrazione è previsto per aprile 2021. Si tratta di un investimento complessivo di 24 milioni di euro per rendere neutro l’impatto ambientale e climatico del GNL.

 “La nostra azienda da anni con successo opera con automezzi con tecnologia LNG – ha dichiarato l’AD di Fercam Hannes Baumgartner che hanno il vantaggio di azzerare le emissioni di particolato e di abbassare notevolmente le emissioni di CO² rispetto ai motori a gasolio. Con l’impiego di BioGNL, prodotto in futuro dalla BIOGAS Wipptal, il nostro obiettivo è di riuscire a trasportare le merci ad un impatto sul clima quasi pari a zero”.

L’intento, a detta di Baumgartner, è quello di “contribuire attivamente al raggiungimento degli ambiziosi obiettivi di tutela ambientale stabiliti dall’Accordo di Parigi nel 2015, in base al quale il settore dei trasporti dovrà ridurre le emissioni di gas a effetto serra di almeno il 40% entro il 2030 rispetto ai livelli del 1990″.

La Biogas Wipptal con sede in Val di Vizze è stata costituita nel 2008 da 62 soci con l’obiettivo di produrre fertilizzanti e biogas per l’energia elettrica, riutilizzando gli effluenti zootecnici degli allevamenti di bovini da latte.

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