Shell ha annunciato la costruzione di un sito produttivo in Germania di bioGNL entro la primavera del 2021, per poter rifornire le sue stazioni di distribuzione in Europa.
Il futuro impianto di liquefazione della Shell, che dovrebbe sorgere presso una sua raffineria della Renania (a Godorf, vicino a Colonia) e avrà una capacità produttiva annua di circa 100.000 tonnellate, riceverà biometano di origine controllata direttamente dalla rete di distribuzione del gas naturale.
Il biometano certificato sarà liquefatto e distribuito con le autocisterne alle quaranta stazioni di GNL nel continente europeo già in funzione. Shell prevede di ampliare la sua rete di GNL in Germania mentre entro la prossima estate dovrebbe inaugurare la sua prima stazione di GNL nella Francia orientale, a Mionnay, cittadina del dipartimento di Ain nella regione dell' Alvernia-Rodano-Alpi.
"Questo passaggio dimostra la serietà del nostro impegno nel voler contribuire a sostenere l'Accordo di Parigi sulla protezione del clima" ha dichiarato il Dr. Fabian Ziegler, capo della Shell in Germania “Ciò include la riduzione delle emissioni nette di CO2 dei prodotti energetici venduti da Shell di circa il 30% entro il 2035 e di circa il 65% entro il 2050. La tecnologia relativa al GNL è matura, disponibile e competitiva e vogliamo farlo ora".
Fonte: Zukunft Erdgas