Lo scorso 6 Luglio 2018 il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (MIT) ha pubblicato sul proprio sito internet, in attesa della loro pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale - due provvedimenti sui contributi agli investimenti effettuati nel 2018 dalle imprese di autotrasporto, che riguardano tra l’altro le acquisizioni di autoveicoli nuovi di fabbrica, adibiti al trasporto di merci, alimentati a GNL come pure a metano, a trazione ibrida (diesel+elettrico) e solo elettrica, che per l’annualità in corso metteranno a disposizione delle imprese di trasporto agevolazioni per un ammontare complessivo di 33,6 milioni di Euro che potranno essere richiesti a partire dalla data della loro pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale per gli acquisti realizzati entro il 15 Aprile 2019, termine ultimo tassativo di invio delle domande di contributo .
In particolare si tratta del Decreto Ministeriale 20 Aprile 2018, n. 221, che determina i beni agevolabili, gli importi dei contributi e i costi ammissibili e del Decreto Dirigenziale 5 Luglio 2018, contenente le istruzioni per la compilazione e la presentazione della domanda.
Per l’annualità 2018 verranno agevolati gli acquisti, anche mediante locazione finanziaria, di autoveicoli nuovi di fabbrica, adibiti al trasporto di merci di massa complessiva a pieno carico pari o superiore 3,5 ton. a trazione alternativa a metano CNG, gas naturale liquefatto LNG, ibrida (diesel + elettrico) ed elettrica (Full Electric), nonché per l’acquisizione di dispositivi idonei ad operare la riconversione di autoveicoli per trasporto merci a motorizzazione termica in veicoli a trazione elettrica: risorse destinate: 9,6 milioni di euro.
L’entità dei contributi previsti per i diversi tipi di investimenti consistono in :
- 4.000 euro per autoveicoli nuovi di fabbrica, adibiti al trasporto di merci di massa complessiva a pieno carico pari o superiore 3,5 ton. e fino a 7 ton., a trazione alternativa: a metano CNG, a gas naturale liquefatto LNG, ibrida (diesel + elettrico)
-10.000 euro per autoveicoli nuovi di fabbrica, adibiti al trasporto di merci di massa complessiva a pieno carico pari o superiore a 3,5 ton. e fino a 7 ton., a trazione elettrica;
- 20.000 euro per autoveicoli nuovi di fabbrica, adibiti al trasporto di merci di massa complessiva a pieno carico superiore a 7 ton., a trazione elettrica;
- 8.000 euro per automezzi industriali pesanti nuovi di fabbrica, adibiti al trasporto merci di massa complessiva pari o superiore a 7 ton e fino a 16 ton, a trazione ibrida (diesel/elettrico) ed a metano CNG.
- 20.000 euro per automezzi industriali pesanti nuovi di fabbrica, adibiti al trasporto merci di massa complessiva pari o superiore a 16 ton. a trazione alternativa a gas naturale liquefatto LNG ovvero a motorizzazione ibrida (diesel/elettrico);
- 40% con massimale di 1.000 euro per l’acquisizione di dispositivi idonei ad operare la riconversione da motorizzazione termica a trazione elettrica di autoveicoli per trasporto merci di massa complessiva pari a 3,5 ton.
- 5.000 euro per automezzi industriali pesanti nuovi di fabbrica, di categoria Euro VI, di massa complessiva da 11,5 a 16 ton. con contestuale radiazione per rottamazione di autoveicoli di massa complessiva pari o superiore a 11,5 ton.
- 10.000 euro per automezzi industriali pesanti nuovi di fabbrica, di categoria Euro VI, di massa complessiva pari o superiore a 16 ton. con contestuale radiazione per rottamazione di autoveicoli di massa complessiva pari o superiore a 11,5 ton.
- Fino a 5.000 euro per l’acquisizione di rimorchi, semirimorchi o equipaggiamenti per autoveicoli specifici superiori alle 7 tonnellate allestiti per il trasporto da effettuarsi conformemente agli accordi sui trasporti nazionali e internazionali delle derrate deteriorabili (ATP).
Ulteriori risorse saranno invece destinate a:
- radiazioni per rottamazione di automezzi di massa complessiva a pieno carico pari o superiore a 11,5 ton, con contestuale acquisizione, anche mediante locazione finanziaria, di automezzi industriali pesanti nuovi di fabbrica, adibiti al trasporto merci di massa complessiva pari o superiore alle 11,5 ton, di categoria ecologica Euro VI: risorse destinate 9 milioni di euro;
- acquisizioni, anche mediante locazione finanziaria, di rimorchi e semirimorchi nuovi di fabbrica, per il trasporto combinato ferroviario rispondenti alla normativa UIC 596-5 e per il trasporto combinato marittimo dotati di ganci nave rispondenti alla normativa IMO, dotati di dispositivi innovativi, nonché per l’acquisizione di Rimorchi e S/R o equipaggiamenti per autoveicoli specifici superiori a 7 tonnellate allestiti per trasporti in regime ATP risorse destinate: 14 milioni di euro;
- acquisti, anche mediante locazione finanziaria, di gruppi di 8 casse mobili ed un rimorchio o semirimorchio portacasse: risorse destinate: 1 milione di euro.
La domande potranno essere presentate a partire dalla data che sarà tempestivamente resa nota dal MIT, sull’apposita pagina del suo sito, esclusivamente per via telematica, accedendo al sito https://www.ilportaledellautomobilista.it che tuttavia non è ancora operativo per cause di natura informatica e di cui non è ancora possibile conoscere i tempi certi necessari al conseguimento della sua operatività effettiva.
I contributi previsti dal bilancio saranno erogabili fino a concorrenza delle risorse disponibili per ogni raggruppamento di tipologie di investimento.
La ripartizione degli stanziamenti nell'ambito delle predette aree di intervento potrà essere rimodulata con decreto del Direttore della Direzione generale per il trasporto stradale e per l’intermodalità qualora, per effetto delle istanze presentate, si rendano disponibili risorse a favore di aree in cui le stesse non risultino sufficienti.
Scarica il DM 221 al link http://www.assotir.it/attachments/article/1700/18-04-20%20-%20Mintrasporti%20-%20D.M.%20n.%20221%20-%20Investimenti%202018.pdf
Scarica le disposizioni di attuazione del DM 221 al link http://www.assotir.it/attachments/article/1700/18-07-05%20-%20Mintrasporto%20-%20D.G.%20TSI%20-%20D.D.%20n.%2078%20%20-%20Investimenti%202018%20-%20procedure%20operative.pdf
Fonte: Assotir