Il cantiere francese Damen Shiprepair Dunkerque ha avviato i lavori di conversione della nave draga Samuel de Champlain, per il passaggio dalla propulsione diesel-elettrica alla capacità dual-fuel basata sul gasolio marino (MGO) e GNL, con il taglio della lamiera per la prefabbricazione di una nuova sezione dello scafo che conterrà i nuovi generatori e le attrezzature ausiliarie.
La cerimonia si è tenuta alla presenza di Jean-Pierre Guellec, CEO di GIE Dragages-Ports e proprietario della nave, Stéphane Raison, Presidente e Direttore Generale di Grand Port Maritime Dunkerque, e di Eric Sorel, Comandante del Porto di Dunkerque, insieme ai rappresentanti di Damen Shiprepair Dunkerque e un team della Samuel de Champlain.
La nave draga a tramoggia aspirante (TSHD) costruita nel 2002 (117m di lunghezza, 24m di ampiezza e 13.167 tonnellate di stazza lorda) è la più grande nave della flotta GIE Dragages-Ports con sede nel Grand Maritime Port di Nantes-Saint-Nazaire, che opera tra gli estuari della Loira e della Senna.
In base al contratto, del tipo “chiavi in mano” che include ingegneria (studi subappaltati a LMG Marin France), procurement e assistenza tecnica, è prevista la sostituzione del sistema di alimentazione diesel-elettrico con generatori a doppia alimentazione MGO e GNL e l'installazione dei serbatoi di stoccaggio di GNL a bordo.
La conversione rientra nell'iniziativa sostenuta dall'Unione europea per promuovere la propulsione a GNL di navi a corto raggio operanti lungo la costa atlantica europea e viene sostenuta dall'Agenzia Esecutiva per l'Innovazione e le Reti della Commissione europea (INEA) che gestisce i programmi di infrastruttura della UE nei settori dei trasporti e dell’energia (Connecting Europe Facility)
La nave dovrebbe essere operativa entro dicembre 2018.
Fonte: Damen Shiprepair