In Germania la Commissione Trasporti del Parlamento federale (Bundestag) ha prorogato fino al 31 dicembre 2023 l'esenzione dal pedaggio autostradale per gli autocarri alimentati a GNL e GNC, che è in vigore ormai dall’inizio del 2019.
A partire da allora, a seguito dell'esenzione dai pedaggi e degli incentivi per la promozione di autocarri a basso consumo energetico e a basse emissioni di CO2, in Germania sono state presentate 1.421 domande di esenzione per camion a GNL e oltre 430 per quelli CNG. Ciò si è accompagnato al rapido ampliamento dell'infrastruttura tedesca delle stazioni di rifornimento GNL, che oggi ammontano a diciotto e potrebbero aumentare fino a cinquanta alla fine del 2020.
Timm Kehler, Direttore dell'associazione industriale "Zukunft Erdgas", che raccoglie circa 140 aziende energetiche e tecnologiche impegnate nella filiera del gas naturale in Germania e Austria, ha così commentato la notizia “Accogliamo con soddisfazione la proroga dell'esenzione dal pedaggio per gli autocarri a gas naturale per un altro triennio. Il provvedimento darà agli operatori del mercato orientati a utilizzare motori alimentati a gas naturale maggiori garanzie nella pianificazione delle loro scelte. La necessità di agire con urgenza è più che mai evidente, considerata la mancata diminuzione delle emissioni di CO2 del trasporto merci su strada in Germania nell’ultimo ventennio. Rispetto ai camion diesel Euro 6, i camion alimentati a GNL e GNC emettono fino al 15% in meno di CO2 e possono quindi contribuire immediatamente a una maggiore riduzione delle emissioni, senza contare che con il BioGNL e il Biometano sarebbero pressoché neutrali dal punto delle emissioni climateranti.”
Fonte: Globalgasmobility