In un incontro pubblico tenuto a Weinfelden (TG) a metà agosto scorso, la catena di supermercati Lidl e il suo partner svizzero per la logistica Krummen Kerzers AG, hanno annunciato un progetto di sviluppo del trasporto a GNL che prevede la realizzazione di tre stazioni di servizio e l’impiego iniziale di 50 camion per coprire l’arteria principale che taglia la Svizzera da est a ovest.
Nel corso del convegno è stata richiamata la previsione dell’Ufficio federale dello sviluppo territoriale della Svizzera (ARE), secondo cui il traffico di merci su strada aumenterà del 33% entro il 2040. Per questo Lidl, in Italia già attiva per il trasporto a GNL con LC3 di Gubbio e Iveco, si è impegnata a ridurre del 20% le proprie emissioni di CO2 entro i prossimi cinque anni. Il progetto è stato illustrato presentato nella sede centrale svizzera di Lidl dove i convenuti hanno potuto informarsi sui camion di Iveco, Scania e Volvo e fare un giro di prova.
Lidl e Krummen Kerzers prevedono di costruire i tre distributori di GNL vicino ai centri di distribuzione di Weinfelden, nelle vicinanze di Sévaz/Estavayer-le-Lac e a Gunzgen. Due saranno operativi già entro metà del prossimo anno. Gli impianti saranno finanziati e gestiti in collaborazione dai due partner e accessibili pubblicamente.
Secondo Alessandro Wolf, Chief Operating Officer di Lidl Svizzera “il GNL non ha nulla da invidiare al diesel, né in fatto di autonomia né di carico utile. Sebbene il prezzo d’acquisto dei camion sia più elevato rispetto ai modelli diesel e gli intervalli di manutenzione più brevi, i veicoli a GNL si rivelano più convenienti se si considerano gli otto anni della loro vita utile”.
Fonte: Krummen Kerzers