Anche a Torino raccolta rifiuti con il GNL

Dopo la sperimentazione di quattro mezzi a GNL iniziata nel 2020, il Gruppo Cidiu di igiene ambientale, che cura la raccolta e il trattamento dei rifiuti di 13 comuni (258 mila cittadini residenti) della zona nord-ovest di Torino, ha in arrivo altri 13 mezzi a metano liquido. I compattatori trasporteranno ogni mese più di 2500 tonnellate di rifiuti (il 30% della portata utile dell’intera flotta) con un risparmio mensile di CO2 pari a circa 2 tonnellate. L’iniziativa di Cidiu segue l’impegno della IREN Ambiente di Piacenza che ha investito nel GNL fin dal 2019.

I nuovi mezzi sono stati presentati lo scorso 25 maggio alla presenza del sindaco di Collegno Francesco Casciano, il sindaco di Grugliasco Roberto Montà e l’assessore all’Ambiente di Rivoli Alfonso Lettieri, principali Comuni dell’area. “A un anno dall’entrata in servizio dei mezzi a GNL, i risultati parlano chiaro - dice Lorenzo Destefanis, dirigente tecnico del Gruppo Cidiu -: questi mezzi hanno già garantito il considerevole beneficio ambientale di oltre 6 tonnellate di anidride carbonica risparmiate, a cui si somma anche un considerevole beneficio economico in termini di costi di rifornimento”.

 “Il metano rappresenta per noi un importante tassello nell’ottica di un servizio raccolta rifiuti a basso impatto, pulito ed efficiente – commenta Marco Scolaro, ad di Cidiu -. Negli ultimi sei anni numerosi mezzi elettrici sono entrati in flotta, ma restava da capire come svolgere in modo più ecologico tutte quelle attività per le quali non sarebbe bastata la potenza di un motore esclusivamente elettrico, e i nostri tecnici hanno individuato nel metano la tecnologia attualmente più vantaggiosa”.

 “La nostra scelta è stata favorita anche dalla presenza di un network di stazioni di rifornimento di GNL, - prosegue Destefanis – tra le quali la stazione “BLU LNG” di Beinasco dove ci troviamo oggi per questo evento dimostrativo, la prima aperta in provincia di Torino, e dove fin dall’inizio della sperimentazione abbiamo potuto iniziare a rifornire i nostri primi mezzi. Oggi i tempi di rifornimento LNG sono addirittura inferiori ai tempi di riempimento di un serbatoio a gasolio”. 

Fonte: TorinoOggi