I crocieristi sensibili all’ambiente o che non vogliono sentire l’odore della nafta o vedere i fumi neri uscire dal camino possono adesso scegliere di imbarcarsi da Civitavecchia, ogni lunedì come oggi, o da La Spezia al martedì, sulla nave AIDAnova, battente bandiera italiana, al momento la più grande nave da crociera al mondo che può utilizzare il gas naturale liquefatto (GNL) in tutte le navigazioni e soste in porto, da pochi giorni operativa nel Mediterraneo.
Aida Cruiser è una società armatoriale controllata dalla Costa Crociere, società di diritto italiano, a sua volta di proprietà della Carnival Corporation, tra le più grandi società armatoriali crocieristiche mondiali. Franco Porcellacchia, vice presidente della Carnival, parteciperà alla prossima quinta Conferenza Internazionale sugli usi diretti del GNL - “The Small Scale LNG Use, Euro-Mediterranean Conference & Expo”, 15/16 Maggio a Napoli, Mostra d’Oltremare - per illustrare la strategia della società nel Mediterraneo, a livello globale e le problematiche legate alla logistica del GNL. La Carnival è stata la prima al mondo a decidere l’uso del GNL per le proprie nuove navi.
Con l’arrivo della propulsione a GNL per le grandi navi inizia anche in Italia e nel Mediterraneo la sostituzione dei derivati petroliferi con il GNL, che oltre a non emettere praticamente ossidi di zolfo e polveri sottili abbatte del 20% circa la CO2 e gli ossidi di azoto. Nelle principali città portuali italiane, come Genova e Civitavecchia, l’inquinamento atmosferico delle navi supera ormai quello delle altre fonti, come il traffico automobilistico e il riscaldamento degli edifici. Inoltre, in caso di perdite del combustibile, il gas naturale non rilascia le sostanze oleose mortali per pesci e uccelli marini.
AIDAnova è stata costruita nel 2018 nei cantieri Meyer Shipyard di Papenburg (Germania), ha una stazza lorda di 183,858 tonnellate, è lunga 337 metri, alta 69 con pescaggio di 8,8 e larga 54,78 comprese le scialuppe di salvataggio. Può ospitare 8.200 persone, di cui 6.654 passeggeri e 1546 di equipaggio. Le cabine per i passeggeri sono ben 2.626 e quelle per l’equipaggio 834.
Ogni lunedì la nave sosta a Civitavecchia, il “Porto di Roma” e al martedì a La Spezia, nell’ambito del tour mediterraneo settimanale che prevede soste anche a Marsiglia, Barcellona e Palma di Maiorca, con rientro verso l’Italia attraverso lo Stretto delle Bocche di Bonifacio, tra Corsica e Sardegna. Questo l’itinerario di massima fino al 3 novembre prossimo, quando AIDAnova sarà sostituita dalla Costa Smeralda, la nuova “ammiraglia” della flotta Costa Crociere, di dimensioni uguali e anch'essa alimentabile con solo gas naturale liquido. Un’altra nave simile a queste due, della compagnia MSC, è attesa entro l’anno in Italia per crociere nel Mediterraneo.
Fonte: ConferenzaGNL