In Estonia, a partire dal 2018, tutte le navi che utilizzano il GNL come carburante potranno ottenere uno sconto del 4% sulle tariffe di stazza previste per i loro attracchi nel Porto di Tallinn.
L’annuncio è stato dato da Ellen Kaasik, Responsabile del Dipartimento di gestione ambientale e qualità del Porto di Tallinn che ha affermato: ”Il porto di Tallinn ha adottato una nuova politica di tasse portuali differenziate sotto il profilo ambientale, con l'obiettivo di ridurre l’inquinamento atmosferico e marino causato dalle emissioni gassose e dagli scarichi in mare. A partire dal nuovo anno le applicheremo ai nostri clienti che usano il GNL come carburante marino".
Ellen Kaasik ha illustrato il sistema di prestazione energetica Environmental Powers (ESI) adottato dal Porto, che è stato sviluppato nell’ambito della World Ports Climate Initiative (WPCI).
Il sistema ESI considera le emissioni di composti di azoto (NOx), composti di zolfo (SOx), particelle solide (PM) e CO2, considerando se le navi siano collegate a generatori elettrici a terra e facciano uso dell’energia elettrica nei porti.
Inoltre, il Porto di Tallinn supporta anche altre iniziative e investimenti, aventi per obiettivo l'adozione di tecnologie più pulite nel settore dei trasporti marittimi. Il Porto ad esempio offre incentivi per le navi che investono in impianti di depurazione (scrubbers) per ridurre i composti di zolfo nelle emissioni, accettando i rifiuti generati dagli impianti di lavaggio senza addebitare costi aggiuntivi.
L'attuazione di tasse portuali differenziate in vari porti dell'UE, oltre a uno studio dei loro impatti sul settore crocieristico, viene cofinanziato dall'UE attraverso il programma “INTERREG Baltic Sea Region funding cooperation”, che accomuna i porti e le imprese del settore del turismo crocieristico nei paesi del Mar Baltico e del Mare del Nord.
Fonte: PORT OF TALLINN Leggi originale://www.portoftallinn.com/news?&art=931