Novità nel settore del trasporto stradale e della logistica del GNL: alla Fiera Oil&Nonoil, nel piazzale antistante il Palazzo dei Congressi dell’EUR a Roma, dove l’11 e 12 ottobre scorsi si è svolta la manifestazione, faceva bella mostra di sé un'autobotte di GNL con serbatoio accoppiato ad un trattore sempre a GNL Stralis Natural Power di Iveco da 400 CV.
Secondo quanto risulta a ConferenzaGNL si tratta in Italia della prima soluzione di questo tipo, tesa a garantire la massima tutela ambientale non solo nell’uso finale del metano liquido ma anche nel suo trasporto. Abitualmente i trattori per il trasporto del GNL vengono “affittati” su specifici poli logistici e fino ad ora è possibile trovare su questo mercato solo alimentazioni Diesel.
L’iniziativa è stata assunta dalla società Transadriatico, attiva dal 1951 nel trasporto e nella logistica di combustibili liquidi con sede a Grottammare (San Benedetto del Tronto). L’allestimento è stato curato dalla OMPS Macola, che sta realizzando anche un secondo modello uguale. Anche l’autista delle autobotti godrà quindi dei vantaggi di quelli che lo usano solo come combsutibile, come le minori vibrazioni e rumorosità.
Il servizio di trasporto del GNL, che Transadriatico prevede di effettuare presso i principali terminali europei sarà dotato di un sistema di scarico elettronico collegato ad uno specifico dispositivo satellitare. Il cliente potrà così monitorare in remoto lo stato del trasporto, le condizioni del prodotto e tutte le operazioni svolte dall’autista, oltre alle normali informazioni fornite dai consueti apparati GPS veicolari.