Secondo i dati ANFIA (Associazione Nazionale Filiera Industria Automobilistica) citati di recente dal Sole 24 Ore, nel primo semestre del 2017 sono stati immatricolati in Italia 366 camion, di peso superiore alle 3.5 tonnellate, alimentati a gas naturale. Di questi – in base a quanto risulta a ConferenzaGNL – quelli a GNL sono stati 280.
Nello stesso periodo del 2016 i camion a gas naturale sono stati 177 di cui 110 a GNL. L’aumento, semestre su semestre, è del 154%, risultato da attribuire quasi completamente all’ingresso sul mercato dello Stralis NP da 400 CV della Iveco, che si è aggiunto alla fine dello scorso anno allo Stralis da 320 CV già presente da un paio d’anni . Più 106% l’aumento complessivo, comprensivo del CNG che riguarda soprattutto autocarri per le brevi distanze e la distribuzione cittadina, mentre il GNL copre il settore del trasporto pesante su grandi distanze con pesi ben superiori alle 3,5 tonnellate.
Da ricordare che dal 18 settembre fino al prossimo 15 aprile 2018 le imprese di autotrasporto hanno a disposizione 10,5 milioni di Euro per acquistare veicoli industriali a trazione alternativa da 3,5 ton in su a GNL, oltre che CNG, ibridi ed elettrici. Per gli autocarri a GNL o ibridi superiori a 16 tonnellate sono previsti 20.000 euro ciascuno per un massimo cumulabile di 700 mila euro, che corrisponde a 35 camion.