Centinaia di operatori e imprenditori hanno seguito i lavori della IV ConferenzaGNL e hanno visitato la II ExpoGNL. Forte caratterizzazione internazionale dell’evento, unico nell’area uro-mediterranea. Confermato il ruolo dello small scale per la diffusione della mobilità a basse emissioni. Previsti investimenti per 1,3 miliardi di euro nei prossimi due anni e mezzo
Due giorni di lavoro, tre sessioni plenarie, quattro sessioni tematiche, sei seminari tecnici, 24 aziende presenti, 80 relatori coinvolti (25% internazionali) e soprattutto, 604 partecipanti sono la misura del successo della ConferenzaGNL e della ExpoGNL (www.conferenzagnl.com), svoltesi al Palazzo dei Congressi della Mostra d’Oltremare di Napoli il 10 e 11 maggio scorsi.
I 350 delegati che hanno preso parte alla ConferenzaGNL, l’evento internazionale dedicato agli usi diretti del metano liquido come combustibile per tutti gli impieghi possibili giunto alla quarta edizione, hanno seguito con attenzione i dibattiti, posto domande e interloquito con i relatori, traendone spunti e opportunità per le iniziative professionali e imprenditoriali.
Gli operatori, che hanno visitato la seconda ExpoGNL e che hanno assistito ai seminari tecnici a loro dedicati, hanno avuto modo di entrare in contatto con le più attive e importanti aziende del settore e ampliare la conoscenza del metano liquido e delle sue applicazioni.
Ne è nato un momento di informazione e di formazione per coloro che, desiderosi di cogliere le opportunità offerte dall’impiego di questa nuovo combustibile, hanno avuto modo di “toccare con mano” progetti, prodotti e automezzi.
La ConferenzaGNL, organizzata da Mirumir con la collaborazione di WEC Italia, ha avuto il merito di portare nella “capitale del Sud”, punto di riferimento commerciale dell’area mediterranea, il tema e le tecnologie del GNL.
Corale l’apprezzamento per la scelta di Napoli come sede dei due eventi paralleli. La risposta degli imprenditori e delle Istituzioni locali, infatti, è stata superiore alle attese: il presidente dell’Autorità portuale di Napoli ha partecipato a due degli incontri e il vicesindaco di Napoli è intervenuto al seminario M.A.R.E., un progetto di sviluppo del GNL e del biometano-bioGNL, proposto dalla Facoltà di Ingegneria Chimica dell’Università Federico II di Napoli.
L’annuncio ribadito e precisato dal Presidente dell’Autorità, Pietro Spirito, di voler richiedere a breve manifestazioni di interesse per la costruzione di un deposito di GNL nel porto di Napoli, indicando anche l’area ad esso destinata, ha accelerato le prospettive di investimento perché sposta di centinaia di chilometri a sud la possibilità di poter utilizzare il GNL nel Mezzogiorno. Confermata la previsione di REF-E per investimenti nel settore di circa 1,3 miliardi nei prossimi 2 anni e mezzo.
Ma la sete di novità e il desiderio di cogliere le opportunità di investimento e occupazionali offerte dal GNL e dallo sviluppo del suo utilizzo non hanno riguardato solo Napoli e dintorni, i delegati sono infatti intervenuti da tutte le regioni del Sud (Sicilia in particolare) e del Centro-Nord, a conferma che ConferenzaGNL e ExpoGNL sono ormai manifestazioni consolidate e riconosciute tra le più importanti nell’area euro-mediterranea.
La partecipazione di venti relatori internazionali, spagnoli, francesi, cinesi, statunitensi, norvegesi, rappresentanti della Commissione Europea e dell’IMO (International Maritime Organization, agenzia dell’ONU), conferma il carattere internazionale dell’evento.
Valore aggiunto il coinvolgimento dei rappresentanti dei Paesi della Sponda Sud del Mediterraneo come Malta, Marocco, Giordania, Israele, e degli esponenti di MEDREG (associazione mediterranea dei gestori delle reti del gas) e dell’Associazione Parlamentare del Mediterraneo (anch’essa struttura ONU), nella prospettiva della diffusione anche presso di loro delle tecnologie per l’utilizzo diretto del GNL.
Significative le partecipazioni di alcuni esponenti di punta del settore marittimo, come Ennio Cascetta, stretto collaboratore del Ministro delle infrastrutture e trasporti e il presidente dell’Autorità portuale di Civitavecchia, principale porto crocieristico del Mediterraneo, che ha annunciato il prossimo rifornimento di GNL di una nave da crociera della serie Aida.
I due giorni di lavori, in cui sono stati affrontati tutti gli aspetti di mercato e di regolazione economica e tecnica per lo sviluppo del settore, sono stati chiusi dalla tavola rotonda internazionale caratterizzata dal messaggio del Ministro dei trasporti della Federazione russa, Maksim Sokolov.
I due giorni di lavori sono stati chiusi dalla tavola rotonda internazionale e dall’intervento del direttore generale approvvigionamento energetico del MISE, Gilberto Dialuce, mentre la sua stretta collaboratrice Liliana Panei ha seguito tutti lavori ed è intervenuta nella sessione dedicata allo sviluppo delle piccole reti isolate e della metanizzazione della Sardegna tramite depositi costieri di GNL.
Nel suo intervento Gilberto Dialuce ha confermato che la prossima Strategia Energetica Nazionale, per la prima volta in Italia, contemplerà lo small scale GNL per il suo ruolo nello scenario energetico e nella mobilità a basse emissioni, per il rispetto dei parametri ambientali stabiliti dagli accordi internazionali.
Il successo di ConferenzaGNL e ExpoGNL non sarebbe stato però possibile se le aziende del settore (senza dimenticare le associazioni e la stampa specializzata) non continuassero a sviluppare un mercato nato dal nulla in pochissimi anni, guidati solo dal proprio intuito e da cocciuta capacità imprenditoriale che si confronta con la volatilità dei mercati mondiali dell’energia.
Queste le aziende, le associazioni e le testate presenti a Napoli: Assogasliquidi, Bernardini, Boldrin Group, Consorzio Ecogas, Cotrako, Dnv GL,Ecomobile, Ecomotive Solutions, Edison, Fores Engineering Services, Gainn4core,Ham Italia, Hvm,Iveco, Liquigas, Liquimet, MES, Ngv Italy, Olt, Polargas, PowerJetLpi,Safe, Snam, Staffetta Quotidiana, Tecnogas, Transadriatico, Wärtsilä
La crescita dell’interesse per l’utilizzo del GNL nei trasporti marittimi e terresti, nelle industrie e nelle reti isolate accentua anche l’attenzione di Mirumir per il settore che si impegna a essere parte attiva per l’organizzazione di momenti di approfondimento e confronto sui vari aspetti dell’utilizzo del gas naturale liquefatto fin dai prossimi mesi.