La compagnia russa Gazprom e la compagia belga Fluxys hanno firmato un accordo quadro di cooperazione sullo sviluppo del mercato del gas naturale liquefatto su piccola scala in Europa, rivolto alla costruzione e alla gestione di terminal di ricevimento del GNL, come pure delle infrastrutture di bunkeraggio e delle stazioni di rifornimento.
Alexander Medvedev, Vice Presidente del Comitato di gestione di Gazprom, a margine dell’accordo ha dichiarato che “il GNL su piccola scala non è soltanto un’alternativa conveniente, sotto il profilo economico e ambientale, ai combustibili tradizionali in diversi settori dell'economia, tra cui l'industria e i trasporti, ma è anche uno dei comparti più promettenti per la crescita dei consumi di gas europei. Con lo sviluppo di questo segmento, Gazprom intende diversificare ulteriormente il suo potenziale di esportazione e aumentare le forniture di energia per l'Europa"
Secondo Pascal De Buck, Amministratore Delegato e Direttore Generale di Fluxys “lo sviluppo di infrastrutture per il GNL su piccola scala rappresenta un fattore chiave per l'attuazione della strategia sostenibile dell'UE nel campo dei carburanti alternativi. Il GNL su piccola scala permetterebbe di liberare ulteriormente il vasto potenziale offerto dal gas naturale per mitigare gli impatti ambientali nel trasporto stradale pesante e sulle vie d'acqua, come pure per alimentare siti industriali remoti non connessi alle condotte di trasporto del gas".
Il mercato del GNL su piccola scala è in forte crescita in Belgio, e Fluxys ha aperto la collaborazione a nuovi partner, al fine di sviluppare ulteriormente la sua catena logistica. Presso il suo terminale GNL di Zeebrugge, che è già in grado di alimentare tramite autobotti due stazioni di rifornimento per camion, nel 2016 saranno avviati anche i primi bunkeraggi alle navi. Fluxys prevede che entro un decennio nel trasporto marittimo belga potrebbero essere sotituite con il GNL circa 800 mila tonnellate all’anno di olio combustibile pesante.
Fonti : Gazprom /Fluxys
foto: il terminal GNL di Zeebrugge