Il GNL è per tutti. Le prospettive di utilizzo del metano liquido per i service vessels i traghetti a corto raggio e le marinerie minori
Lo sviluppo mondiale del GNL (gas naturale liquefatto) e il suo impiego nel settore industriale, civile e dei trasporti è condizionato da esigenze di approvvigionamento a lunga distanza. La situazione attuale vede tre grandi mercati regionali del gas: America del Nord, Europa ed Asia caratterizzati rispettivamente da prezzi più bassi nel continente americano, mediani in Europa e più alti in Asia.
La globalizzazione del mercato del GNL – spinta sia dal minor prezzo del gas naturale rispetto a quello dei derivati petroliferi, sia dal suo minor impatto ambientale – coinvolgerà presto anche i trasporti marittimi di minor taglia, quali le flotte pescherecce, la movimentazione portuale, i traghetti a corto raggio, i rimorchiatori e le imbarcazioni fluviali.
La nuova realtà di mercato e tecnologica, con le sue implicazioni regolatori e di sicurezza dovrà presto essere affrontata dalle varie Amministrazioni responsabili delle attività portuali e della navigazione costiera.
Protagonisti della pianificazione della nuova logistica saranno le Autorità Portuali – di cui nel frattempo è stato annunciato un processo di riforma – che dovranno conciliare le diverse esigenze e reperire le aree sulle quali installare i depositi di GNL e le nuove stazioni di servizio. Queste ultime si prevede dovranno essere disponibili anche per gli automezzi terrestri, con le conseguenti ulteriori necessità di spazi e vie di trasporto.
Obiettivo dell’evento è stato estendere l’azione di sensibilizzazione avviata da ConferenzaGNL verso i principali soggetti nazionali pubblici e privati, anche a tutto l’insieme della marineria nazionale che si riconosce nella Federazione del Mare, invitando a partecipare i responsabili e i soggetti interessati delle organizzazioni che vi aderiscono.