Il Prof. Pietro Spirito, Presidente dell’Autorità di sistema portuale del Mar Tirreno Centrale, con Napoli al centro, ha annunciato l’emissione di una richiesta di manifestazione d’interesse, entro il 2017, per la realizzazione di un deposito costiero che faccia servizio di rifornimento di GNL alle navi che scaleranno il porto partenopeo.
Il prof. Spirito, intervenendo nella mattina di mercoledì 12 aprile al convegno “L’economia va in porto” organizzato da Assocostieri nella sede romana di Confcommercio, ha sottolineato la rilevanza che sta assumendo a livello mondiale l’alimentazione a GNL delle imbarcazioni, ed in particolare di quelle per le crociere ed i traghetti.
Poiché tra il 2020 e il 2021 inizieranno ad operare nel Mediterraneo navi da crociera dual fuel, sarà necessario poterle rifornire di GNL anche nel Tirreno centrale. Considerati gli iter autorizzativi e la durata dei cantieri, i tempi appaiono già stretti. La manifestazione di interesse riguarderà gli operatori privati del settore mentre compito dell’Autorità sarà vagliare partecipazioni e proposte in base a criteri di efficienza.
Quella dell’Autorità portuale Tirreno centrale è la prima proposta concreta per la realizzazione di un deposito costiero a Sud di Livorno, escludendo la Sardegna. Un deposito small scale fu annunciato tre anni fa da Medgas (Gruppo Sorgenia) associato al progetto di rigassificatore a Gioia Tauro ma non è andato avanti.
Della disponibilità di GNL nel Mediterraneo per il trasporto marittimo si parlerà nell’internazionale ConferenzaGNL del 10 e 11 maggio che si svolgerà proprio a Napoli presso la Mostra d’Oltremare. Nella sessione marittima, oltre a relatori internazionali e al prof. Spirito, interverranno anche il Prof. Ennio Cascetta, Consigliere per le strategie del Ministro dei Trasporti Delrio, il Dott. Enrico Maria Pujia, Direttore generale navigazione del MIT e il Dott. Francesco Maria di Majo, Presidente dell’Autorità portuale di Roma e del Lazio, con Civitavecchia principale porto turistico del Mediterraneo.