Con un comunicato stampa Finmeccanica e Eni hanno informato che l’amministratore delegato di Fincantieri, Giuseppe Bono, e quello di Eni, Claudio Descalzi, hanno firmato lo scorso 29 maggio un Memorandum of Understanding (MoU) per collaborare nel campo della Ricerca & Sviluppo, compresi eventuali studi di fattibilità, nell’ambito dei sistemi energetici e in particolare della catena per la valorizzazione del gas naturale.
Le intese – prosegue il comunicato - dal contenuto fortemente innovativo e di particolare importanza industriale, sono volte allo studio di progetti per lo sviluppo sostenibile e al sostegno dell’utilizzo del gas per trasporto.
L’accordo contempla potenziali collaborazioni che spaziano dalla filiera GNL (Gas Naturale Liquefatto), alla catena di trasporto del gas naturale, ai sistemi per la valorizzazione del gas, sino ad arrivare a progetti di piattaforme galleggianti per la produzione offshore e la valutazione di progetti energetici a ridotto impatto ambientale.
Nell’ambito dell’intesa siglata oggi – conclude il comunicato - Fincantieri avrà modo di far leva sulle proprie competenze e tecnologie al fine di collaborare con Eni sia in Italia che all’Estero.
L’impegno delle due società è probabilmente da mettere in relazione allo sfruttamento di giacimenti di gas nell’Est Mediterraneo con piattaforme galleggianti dotate di impianti di liquefazione. Questa soluzione impiantistica, in alternativa ai gasdotti, potrà aumentare la diffusione del GNL nel Mediterraneo anche a vantaggio delle attività small scale, ed in particolare il rifornimento delle navi sulla rotta Canale di Suez – Stretto di Gibilterra.