Anche la piccola scala nell’accordo Giappone-Ue sul GNL

Lo scorso 11 luglio Hiroshige Seko, Ministro dell'economia, del commercio e dell'industria, e Miguel Arias Cañete, Commissario europeo per l'azione sul clima e l'energia, hanno firmato un accordo di cooperazione per promuovere un mercato globale, flessibile e trasparente del gas naturale liquefatto, per rafforzare la collaborazione tra Giappone e UE e la sicurezza energetica.

Il Giappone e l'Unione europea rappresentano quasi la metà di tutte le importazioni di GNL mondiali ed entrambi i Paesi hanno sviluppato e pubblicato nel 2016 delle strategie sulla sicurezza energetica e la competitività favorite dalla diffusione del metano liquido a livello mondiale

I punti chiave dell’accordo riguardano: l’accelerazione degli sforzi per facilitare contratti di vendita di GNL più flessibili; la disponibilità di indici di prezzo maggiormente trasparenti; la collaborazione tra il Giappone e l'UE nell’ambito delle convenzioni  e nelle organizzazioni internazionali, in particolare per quanto riguarda la risposta alle emergenze nelle interruzioni di approvvigionamento. Previste anche azioni per sensibilizzare l'opinione pubblica sulle migliori pratiche.

L’accordo tra Commissione europea e il Ministero dell'Economia, del Commercio e dell'Industria giapponese (METI), prevede lo scambio di informazioni e la cooperazione anche sulle tecnologie per l’utilizzo del GNL a piccola scala nei trasporti stradali e marittimi, con l’obiettivo di ridurre i costi e sostituire combustibili più inquinanti (lettera “e” dell’accordo qui allegato).

Fonte: Meti Ministry of Economy, Trade and Industry leggi originale:  http://www.meti.go.jp/english/press/2017/0712_001.html